Oggi vi voglio svelare il segreto della mia creatività.
Non pensare a qualcosa di particolare, anzi. Si tratta del riscaldamento.
Eh, già… Immagino che faccia hai fatto, ma dammi qualche riga e capirai bene cosa si nasconde dietro a un po’ di sano sudore…
Spesso ci si limita a pensare al riscaldamento come l’attività che serve a preparare il nostro corpo a delle particolari prestazioni fisiche e a prevenire strappi muscolari e altri incidenti.
Il movimento è altrettanto fondamentale per riscaldare al meglio la nostra voce. Ma vedremo un’altra volta di approfondire questo argomento.
Quello che invece poche volte sentiamo dire è che il riscaldamento accelera la creatività.
Cosa?!
Sì, mettitelo bene in testa: Il riscaldamento fisico è una vera e proprio miniera d’oro!
Come forse già saprai (altrimenti sappilo! 😉 ) il corpo e la mente sono legati l’un l’altro molto più di quanto possiamo immaginare.
Hai mai pensato a come sta una persona triste?
A testa china, ingobbito, chiuso in sé stesso e con una muscolatura “molle”.
E al contrario, una felice?
Dritta, a testa alta e con una muscolatura decisamente attiva ed energica.
Questo non succede per caso. La mente risponde ai comandi che il corpo le da.
E viceversa, ovviamente.
Infatti pensate come da un momento di ansia possiamo riportare la calma semplicemente dopo una serie di profondi respiri.
Ma torniamo al teatro…
Cos’è che permetterebbe ad un attore il riscaldamento fisico?
Di attivare il corpo, la circolazione, il respiro, e quindi di attivare la mente, di portare quell’energia dai muscoli al cervello.
Può sembrare astratto, ma vi garantisco che dopo un po’ di movimento fisico, il cervello non pensa più come prima.
Il cervello si sveglia, permettendo alle idee di nascere più fluentemente.
Quando devo creare, per esempio, personalmente faccio sempre almeno mezz’ora di corsa. E in quella mezz’ora nascono più idee di quante ne potrebbero nascere in una giornata intera fermo.
Il teatro è anche creazione.
Se alla parte creativa anticipo una buona parte di riscaldamento, allora non solo il corpo, ma anche la mente lavorerà meglio.
Qualcuno potrà dire:
hai scoperto l’acqua calda…
Non credo di aver scoperto nulla di eccezionale. Ma credo sia importante essere consapevoli di alcune cose, perché una volta imparate possono essere utilizzate in qualsiasi situazione e con risultati a volte sorprendenti.
E la differenza non la fa chi sa le cose, ma chi le applica!
ATTENZIONE PERÒ:
Il riscaldamento non serve ad allenare la creatività, non sta cioè alla base dell’abilità stessa.
Serve piuttosto ad attivarla più efficacemente, a risvegliarla dal sonno profondo in cui giace, perché tutti ne abbiamo un po’, anche se assopita negli angoli remoti del nostro cervello…
Per allenarla ci sono altri esercizi, ma per oggi basta così. Ne riparleremo in un prossimo post!
Sappi solo che di base siamo tutti un po’ creativi, quindi se per caso ti dovesse mancare la fantasia… fatti un po’ di jogging e vedrai come la troverai! 😉
Buona corsa!