Bologna è probabilmente una delle città più ricche di spazi teatrali dell’Emilia-Romagna, ma forse anche in Italia. Molti di questi spazi sono teatri indipendenti, molto piccoli, ma che celano un lignaggio unico e speciale, che sicuramente valgono una visita e/o la visione di uno spettacolo!
Questo articolo è una guida ai piccoli teatri di Bologna. Se non l’hai ancora letta, recupera la Guida ai piccoli teatri di Bologna (parte 1)!
Teatro degli Angeli
La particolarità del Teatro degli Angeli è che è stato ricavato da una piccola chiesetta in via Massa Carrara 3. Il progetto da cui nasce questo teatro consisteva nella riqualificazione di alcuni spazi del Quartiere Savena da parte dell’associazione culturale Teatro degli Angeli APS.
La chiesetta, ex Oratorio di Santa Croce, è stata ribattezzata “Teatro degli Angeli” per via degli angeli che decorano la porta del teatro.
Lo spazio, che è un unicum del panorama teatrale bolognese, offre rassegne multidisciplinari (danza, musica, prosa) e laboratori dedicati ai soci.
Teatro delle Moline
Un piccolo grande teatro, quelle in via delle Moline! Il Teatro delle Moline, infatti, è uno degli spazi gestiti da Emilia-Romagna Teatro a Bologna. Trattandosi di uno spazio off, ospita spettacoli molto più “raccolti” e con scenografie ed esigenze tecniche più semplici rispetto a quelli proposti all’Arena del Sole. Tuttavia, il lignaggio delle compagnie e la qualità degli spettacoli non è inferiore: anzi, spesso l’esperienza di spettatori in un teatro come quello delle Moline è consigliabile proprio per l’atmosfera incredibile che la vicinanza agli attori offre allo spettatore.
Teatro Nascosto
Questo spazio è nato durante il lockdown e il periodo di chiusura dei teatri dovuto alla pandemia. Uno spazio giovane, creato dai giovani in un periodo molto buio. Ricavato dal primo piano della parrocchia di Sant’Ignazio, in via Zanardi, dopo lunghe ore di manodopera, il teatro è a tutti gli effetti uno spazio teatrale, provvisto di più sale e uno spazio “ristoro” (la Sala del Camino). Il teatro, dalla sua apertura, ha goduto fin da subito di popolarità e richiesta, rendendolo uno dei piccoli, nuovi spazi indipendenti più fortunati di Bologna.
Ateliersi/Spazio Sì
Ateliersi è un collettivo di produzione artistica che si occupa della gestione dello Spazio Sì, situato in via San Vitale, in uno degli spazi del complesso del Teatro San Leonardo. Nello spazio vengono presentate rassegne che raccontano diverse discipline, che all’occorrenza vengono integrate le une alle altre. Oltre ad arti artistiche e performative, è interessante come nella scelta dell’offerta dello spazio si ponga attenzione anche all’arte di essere spettatori. Si organizzano spettacoli, residenze, workshop, serate di carattere sociale, e via dicendo. Lo spazio si articola in diverse sale, tra cui la “Sala della Memoria” (la sala principale), “Il nulla” (cioè il foyer), due sale riunioni, “Il sottobosco” (cioè il cortile interno), una caffetteria e la porta d’ingresso che ogni anno viene modificata e re-ideata da un artista visivo diverso.
Teatro Mazzacorati
Il “piccolo” teatro più antico della città: situato nella villa Aldrovandi-Mazzacorati, in via Toscana, apparteneva della famiglia Marescotti. Nel 1700 viene ereditata da Gianfrancesco Aldrovandi, che decide di creare un teatrino dentro la Villa. Ad oggi, è l’esempio di teatro settecentesco meglio conservato di Bologna.
Essendo un teatro “privato”, non è grande. Oggi, infatti, lo spazio può essere usato seguendo delle regole di capienza molto proibitive, soprattutto per quel che riguarda il numero di attori presenti in scena. Tuttavia, il Teatro Mazzacorati (1763) è meritevole di essere visitato per le sue decorazioni barocche perfettamente conservate. Può essere visitato grazie all’Associazione che lo gestisce, Succede Solo A Bologna APS.
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